La decima puntata di start me up è bella succosa. Non uso termini a caso perché credetemi è stata una vera fatica contenere la mole di informazioni che i miei ospiti hanno gentilmente dispensato in questa puntata di radiosmu. Andiamo con ordine. Si parte da ciò che verrà e cioè il WIAD 2015 che per la prima volta si svolgerà a Palermo. A organizzarlo sono i ragazzi di Push, startup palermitana che chi segue questo programma conosce bene (anche solo per la mia personale ammirazione verso ognuno di loro). Ho il piacere di parlare con Domenico Schillaci che si sta occupando proprio dell’organizzazione e mi racconta tutto quello che sta dietro all’evento, all’architettura dell’informazione e alla felicità.
Passo poi in casa, perché come avevo anticipato la volta scorsa, Timerepublik ha firmato l’accordo con l’Università di Messina. In virtù di questa partnership tutti gli studenti dell’ateneo messinese possono utilizzare la piattaforma per offrire e ricevere servizi in cambio di tempo. La startup svizzera ha creato una sezione dedicata agli studenti di Messina su timerepublik.com/unime. Infine faccio un po’ il punto su FAREINNOVAZIONE che, come forse sapete dal riepilogone della volta scorsa e dal profilo twitter del programma, è giunto al secondo incontro. Questa volta si è parlato di cultura e beni comuni. Vi dicevo che in questa puntata faccio un po’ il punto della manifestazione, ma certamente da solo non potrei. Per questo motivo ho ospitato al telefono Fulvia Toscano, direttore artistico di Naxos Legge che insieme a Smartwork srl è tra gli organizzatori dell’intero ciclo di incontri.
Una puntata da ascoltare tutta d’un fiato e come sempre, ad alto tasso di innovazione.