Può l’innovazione passare dalla cultura? E dai libri? Ma certamente si, altrimenti non saremmo tra i media partner dell’edizione messinese di Letti di notte, la notte bianca del libro e dei lettori. L’evento si svolgerà in circa duecento librerie in tutta Italia. Io dalle pagine di questo blog vi invito da Colapesce, dove a partire dalle 19:30 succederanno un bel po’ di cose.
Si inizia con una degustazione offerta dalla casa vinicola Donnafugata e dalle ragazze di Agromobile (startup di cui un giorno vi parlerò), poi alle 21 ci sarà una lettura a cura di Nuova & nuova compagnia dei giovani e la serata si chiuderà alle 22:30 con un concerto acustico di Mimì Sterrantino. Io sarò lì in qualità di media partner a animare la serata e a seguire un po’ i social (se proprio non riuscite a passare tenete d’occhio facebook e twitter, mi raccomando) (a proposito qui c’è l’evento facebook). L’ingresso è gratuito, quindi non avete scuse per non esserci.
Se poi non siete dalle parti di Messina, allora vi consiglio di dare un’occhiata al sito lettidinotte.com per trovare l’evento più vicino a voi. Si perché Letti di Notte è stato pensato nel 2012 da Claudia Tarolo e Marco Zapparoli, editori Marcos y Marcos, e Patrizio Zurru, libraio di Piazza Repubblica Libri. Grazie poi alla regia di Letteratura rinnovabile, Letti di notte è diventata una grande notte a cui partecipa tutto il mondo del libro e da quest’anno anche alcuni comuni e festival. Pensate oltre alle già citate duecento librerie, parteciperanno all’evento circa cinquanta editori per più di quattrocento eventi in tutta Italia. Un’occasione per riscoprire la bellezza della lettura nella prima notte d’estate.
Quindi il 20 giugno Spegnete la luce, accendete la notte e fate presto, che vi aspettiamo da Colapesce.
L’immagine di copertina è la locandina dell’evento disegnata da Emanuele Palano