Cinque corsi online per migliorare sé stessi nella vita e nel lavoro

Durante le vacanze è facile lasciarsi andare a valutazioni sulla propria carriera e riflettere su ciò che si vuole migliorare. Vale sia per le competenze professionali che per quelle personali. Anche questo mese Thamara Emanuele appassionata di crescita aziendale, talent management e sostenitrice della prima ora di Start Me Up ha scandagliato il web per presentarci cinque corsi online dedicati alla crescita personale e professionale.

Li presentiamo tutti in questo nuovo appuntamento di Grow up, la rubrica dedicata alla crescita personale.

Care4.live – Organizzare, progettare e facilitare workshop distribuiti efficaci

Care4 - Cocoon Projects
Disponibile, da Settembre, una serie di corsi online per chi vuole migliorare il proprio modo di coinvolgere le persone in processi di collaborazione, conversazione e co-creazione in quelli che vengono definiti “workshop distribuiti”, cioè mediati da un qualche mezzo di comunicazione.
Ci sono dietro due amici di Start Me Up, Stelio Verzera e Emanuele Rapisarda di Cocoon Projects e già solo per questo Care4 è sinonimo di qualità. Da sempre interessati ai rapporti dentro gli ambienti di lavoro e di come il lavoro non sia di qualcosa di esterno, i due autori propongono un percorso per “migliorare il nostro modo di conversare, collaborare e co-creare”.

  • Lingua: Italiano
  • Accesso: primo episodio gratuito
  • Per chi: è interessato all’evoluzione del mondo del lavoro e vuole imparare a gestire al meglio gruppi di lavoro
  • Info: https://care4.live

Create a Professional Online Presence

Create a professional online presence

È un corso online che vi farà esplorare i vari elementi della propria presenza online. Vi aiuterò a cogliere tutte quelle tecniche che possono esservi utili nel migliorare la propria visibilità professionale e avere così maggiori probabilità di ottenere un nuovo lavoro.

Risky Business : Innovation in a Risky Business – Toolkit
Risky Business

Un vero e proprio manuale per chi vuole lanciarsi nell’importante missione di innovare nei luoghi più “a rischio”. Cioè tutti quegli ambienti allergici alla parola innovazione e dove il “abbiamo sempre fatto così” è imperante. La guida viene fuori da una collaborazione tra il Children’s Hospital Los Angeles Innovation Studio e Verynice. La pubblicazione è affidata alla piattaforma Reginald.

  • Lingua: Inglese
  • Accesso : Offerta libera
  • Per chi: vuole imparare modelli da adattare all’interno del proprio contesto di azione
  • Info: gumroad.com/l/riskybusiness

The Science of Happiness – Berkeley Online Course

Questo corso online vi offrirà consigli pratici e basati sulla ricerca scientifica per vivere una vita felice e significativa. Sapete ad esempio che molta della nostra felicità dipende non tanto da come siamo ma da quello che facciamo? Il corso propone un approccio inusuale per un tipo di materia che solitamente non viene affrontata da un punto di vista razionale.

  • Lingua: Inglese
  • Accesso: Gratuito
  • Per chi: vuole imparare a avere un rapporto più sereno con sé stesso e gli altri
  • Info: www.edx.org/course

WordPress – Webinar Series

Wordpress webinar

Foto di Fikret tozak via Unsplash

Dai blog ai siti Web di e-commerce, dalle piccole imprese ai liberi professionisti, indipendentemente da chi sei o da cosa stai portando avanti questa serie di webinar è progettata per aiutarti a iniziare o imparare a utilizzare le funzionalità avanzate di WordPress.

  • Lingua: Inglese
  • Accesso: Gratuito
  • Per chi: vuole imparare a creare un business online partendo da un sito costruito in Wordpress
  • Info: wordpress.com/webinars

L’immagine di copertina è di Austin Schmid via Unsplash.

Lavorare meno ore a settimana per lavorare di più (e meglio)

Quale periodo migliore per parlare di lavorare di meno se non la settimana centrale di agosto? Non prendeteci per scansafatiche (o tanto meno provinciali) ma in questo episodio di Spam – è tutto grasso che cola, Fabio ci racconta di “4 day week” progetto partito dalla Nuova Zelanda che vuole ridurre la settimana lavorativa a quattro giorni.

Se pensate sia un’idea assurda ascoltate questo podcast e iniziate a pensare a cosa potreste fare con un giorno in più a vostra disposizione.

Spam – è tutto grasso che cola

Spam tutto grasso che cola - podcast copertina: oggi si parla di social network

Un podcast minimale e settimanale che si concentra su un particolare tema. Ogni lunedì Fabio parla di qualcosa che ha che fare con il mondo dell’innovazione (e anche un po’ del Sud Italia, ma non solo), solo per il gusto di parlarne.

Spam è come il grasso che, colando, dà il gusto alle cose. Ed è anche qualcosa di indesiderato, non richiesto, che arriva prepotente nelle vostre caselle mail. Sta a voi prendervi il coraggio di accettarlo e ascoltarlo.

Spam si ascolta solo tramite Patreon ed è riservato a chi dona almeno 10$ al mese.

La foto di copertina è di Morning Brew on Unsplash.

I dati come strumento di creatività nella propria strategia di marketing

Questo articolo è stato scritto con il supporto di Dario Flaccovio Editore

Teniamo fede alla promessa fatta a giugno e inseriamo nella biblioteca di Start Me Up Data-driven Marketing, libro scritto da Federica Brancale e pubblicato da Dario Flaccovio Editore.

Di cosa parla Data-driven Marketing?

Data-driven marketing è un libro che si concentra sull’importanza dei dati all’interno di ogni azione di marketing. Un volume dedicato perciò non solo all’analisi dei dati che il sito web e i canali social che gestiamo sono in grado di raccogliere, ma una visione a 360 gradi che ci permettere di raccogliere, organizzare e quindi analizzare i dati per usarli nelle campagne di marketing che intendiamo mettere in atto.

Non mancano cenni allo UX Design e – anche se può sembrare paradossale – alla creatività. Questa non può non essere guidata dai dati se vogliamo che funzioni davvero. Federica Brancale fa suo il messaggio che Giorgia Lupi con il suo Data Humanism porta avanti da un bel po’: i dati da soli non servono, necessitano di una interpretazione che li renda più umani. Solo così saremo in grado di leggerli correttamente.

Punti di forza di Data-driven marketing.

Ci sono una serie di pregi che nasconde il libro di Federica Brancale. Uno è che funziona da manuale. Puoi sì leggerlo tutto in una volta (come ho fatto io) ma in realtà è utilissimo da tenere sulla scrivania. Data-driven marketing infatti si presta ad essere non solo un volume che deve stare nella biblioteca di chi porta avanti un business online, ma anche a portata di mano, pronto per una consultazione veloce mentre si lavora.

Sono nozioni che vengono fuori anche dall’esperienza diretta di Federica Brancale. Per questo motivo non trovi solo la teoria ma anche alcune cose che vorresti provare subito. Più di una volta, mentre lo leggevo, c’è stata la tentazione di mettere da parte il libro e mettere in pratica i consigli che venivano dispensati tra le pagine del libro.

Su tutto c’è ovviamente una attenzione ai dati e al modo di organizzarli al meglio. È uno degli aspetti che ho più apprezzato nonostante io non sia una persona che ami molto questo lato del marketing. Ma, scorrendo le pagine di Data-driven marketing ti rendi conto che è centrale per la riuscita di un qualsiasi business on e off line.

Sono belle anche le numerose citazioni cinematografiche che l’autrice ha piazzato all’inizio di ogni capitolo. Rendono il volume meno tecnico non certo nella sostanza, ma nella forma, ottimo quindi per chi non mastica solitamente questo tipo di informazioni.

Chi dovrebbe leggere Data-driven marketing?

Federica Brancale ha concentrato in Data-driven marketing una serie di nozioni che sono davvero utili a chi di marketing ne sa poco e vuole iniziare a lavorare partendo dai dati. Non fatevi perciò spaventare dal titolo: il testo scorre e anche gli aspetti più tecnici sono spiegati con molta semplicità e numerosi esempi. La ricerca sul campo permette all’autrice di essere molto pratica nelle sue spiegazioni: un aspetto che rende questo libro una lettura piacevole e interessante.

Chi è l’autrice?

Federica Brancale è la creatrice, curatrice e digital strategist della community online Marketing Freaks. Inoltre è data analyst e conversion rate optimization specialist presso Intarget. È stata la protagonista del web café di giugno, che è venuto fuori proprio dopo la lettura di Data-driven marketing. La registrazione dell’incontro è riservata a chi sostiene Start Me Up.

La creatività? Cercala in un semaforo.

La creatività può arrivare in qualsiasi momento e può essere legata a un oggetto qualsiasi. Come un semaforo. Ne è pienamente convinto Fabio che in queste ultime settimane ha scoperto alcune storie che ruotano attorno a questo oggetto. Quali? Per scoprirle basterà ascoltare il nuovo podcast targato “Spam – è tutto grasso che cola”.

Spam – è tutto grasso che cola

Spam tutto grasso che cola - podcast copertina: oggi si parla di social network

Un podcast minimale e settimanale che si concentra su un particolare tema. Ogni lunedì Fabio parla di qualcosa che ha che fare con il mondo dell’innovazione (e anche un po’ del Sud Italia, ma non solo), solo per il gusto di parlarne.

Spam è come il grasso che, colando, dà il gusto alle cose. Ed è anche qualcosa di indesiderato, non richiesto, che arriva prepotente nelle vostre caselle mail. Sta a voi prendervi il coraggio di accettarlo e ascoltarlo.

Spam si ascolta solo tramite Patreon ed è riservato a chi dona almeno 10$ al mese.

La foto di copertina è di Harshal Desai on Unsplash.

Marshmallow Games è il caso studio di luglio di Start Me Up

Anche per l’appuntamento di “Casi Studio” di questo mese abbiamo attinto agli ospiti che ci sono venuti a trovare in questi anni a Start Me Up. A luglio abbiamo parlato di videogiochi e app dedicate ai bambini e lo abbiamo fatto con Cristina Angelillo di Marshmallow Games. L’appuntamento può essere visto da chi sostiene Start Me Up.

Sostieni Start Me Up e guarda “Casi Studio” con Cristina Angelillo

L’ultima volta che abbiamo avuto ospite Cristina di Marshmallow Games era stato all’indomani di una campagna di equity crowdfunding che si era rivelata stra-vincente (avevano raccolto più di quanto previsto). Oggi l’azienda che ha sede a Bari ha raccolto circa un milione di euro tra grant e investimenti e conta poco più di dieci dipendenti. In più lavora in un ambito, quello dei videogiochi per i più piccoli che da sempre è croce e delizia di chi vi opera, diviso tra i guadagni e i rischi a cui sono esposti gli utenti finali, cioè i più piccoli. 

Il team di Marshmallow Games

L’azienda co-fondata da Cristina Angelillo negli anni ha collezionato anche numerose collaborazioni con grosse aziende italiane. Per alcune ha realizzato dei prodotti ad hoc, altre invece hanno investito in questa realtà che dal 2014 ha continuato a crescere e rappresentare bene il concetto di chi fa impresa al Sud Italia in modo serio. 

L’incontro come sempre è stato ricco di spunti e Cristina si è rivelata un vero e proprio vulcano. Chi ha partecipato all’evento ha potuto vedere l’energia e l’entusiasmo che traspariva dal suo racconto. Può vederlo chi, ogni mese, decide di sostenere Start Me Up con una offerta di 15$ al mese.

Fai la tua donazione e guarda “Caso Studio” di luglio

Cosa fa Marshmallow Games?

Marshmallow Games crea app educative per bambini in età prescolare che stimolano l’apprendimento attraverso un mix di gioco e racconto in rima.

Marshmallow Games propone una nuova esperienza di apprendimento basata sul gioco che possa avvicinare il mondo dei genitori al mondo dei figli. Realizzano applicazioni mobili educative per bambini in età prescolare (3-5 anni) che stimolano l’apprendimento attraverso un mix di gioco e racconto.

Cosa è Casi Studio?

Grazie a Casi Studio puoi scoprire le strategie che hanno permesso alle startup di successo di crescere. Mese dopo mese, i founder di alcune tra le migliori startup del Sud Italia raccontano ai membri della community di Start Me Up le mosse e le strategie che hanno permesso ai loro progetti di portare valore a sempre più persone.

Dona almeno 15$: avrai accesso all’archivio dei Casi Studio passati.

Fai la tua donazione e accedi all’archivio di “Casi Studio”

Nella Foto di copertina: Il team di Marshmallow Games, via.

Il digitale è uno strumento

Una delle illusioni più diffuse nel campo dell’innovazione è che questo termine sia sinonimo di digitale. Alzi la mano chi non ha mai sentito qualcuno dire che la propria idea era innovativa perché era una app. È un dubbio parecchio diffuso nonostante le prove sia tantissime (sia in un senso che in un altro). Fabio, in questa puntata di Spam ne colleziona almeno tre. Piccolo spoiler: una di queste è una esperienza di vita alle poste!

Per scoprire le altre basta ascoltare il nuovo episodio di “Spam – è tutto grasso che cola”.

Spam – è tutto grasso che cola

Spam tutto grasso che cola - podcast copertina: oggi si parla di social network

Un podcast minimale e settimanale che si concentra su un particolare tema. Ogni lunedì Fabio parla di qualcosa che ha che fare con il mondo dell’innovazione (e anche un po’ del Sud Italia, ma non solo), solo per il gusto di parlarne.

Spam è come il grasso che, colando, dà il gusto alle cose. Ed è anche qualcosa di indesiderato, non richiesto, che arriva prepotente nelle vostre caselle mail. Sta a voi prendervi il coraggio di accettarlo e ascoltarlo.

Spam si ascolta solo tramite Patreon ed è riservato a chi dona almeno 10$ al mese.

La foto di copertina è di Tekton via Unsplash.

Il successo del tuo progetto è questione di tempo (e di come lo gestisci)

Gestire al meglio il proprio tempo è alla base di ogni progetto di successo. Riuscire a bilanciare le ore della nostra giornata tra il lavoro, le nostre passioni e il tempo libero e gli affetti ci permette infatti di dedicare la parte migliore di noi stessi ad ogni singolo aspetto della nostra vita. Come farlo? Ne abbiamo parlato durante il web café di questo mese con Silvio Gulizia.

Entra a far parte della community e guarda il web café

Bilanciare lavoro e vita privata ogni giorno: è possibile (devi solo scoprire come farlo).

Consegnare il proprio progetto rispettando le scadenze, dedicare il tempo giusto a ogni compito che affrontiamo giorno dopo giorno. Sono aspetti che hanno risvolti positivi sia nel nostro lavoro che per la nostra salute. I nemici giurati della gestione del tempo sono le distrazioni, le notifiche e tutto quello che rientra nel termine procrastinare. Come affrontarli? Silvio ci ha raccontato come è possibile riuscire a gestire il proprio tempo nel lavoro e nella vita privata.

Copertina del web café sulla gestione del tempo con Silvio Gulizia

La gestione del tempo è uno degli argomenti più sentiti dalla nostra community. Silvio è un vero e proprio punto di riferimento per questi temi. Due elementi che hanno fatto in modo che questo appuntamento fosse tra i più votati tra chi, ogni mese, sostiene Start Me Up.

Entra a far parte della community e guarda il web café con Silvio Gulizia

Chi è Silvio Gulizia?

Silvio Gulizia è un giornalista professionista e consulente di comunicazione. Scrive di innovazione per giornali e magazine, cura comunicazione ed eventi per un fondo di venture capital, e pubblica una newsletter settimanale sul life hacking. La sua newsletter settimanale si chiama Vivere intenzionalmente.

Cos’è il web cafè?

Il web café è un webinar con un esperto del mondo dell’innovazione del Sud Italia: lo scopo è imparare un po’ di più su un determinato argomento o sviluppare in modo corretto una particolare competenza. Lo stile è informale e durante i web café i partecipanti contribuiscono alla realizzazione del contenuto ponendo domande prima o durante la diretta.

Solo i membri della community di Start Me Up possono partecipare ai web café. Come si diventa membro della community? Basta donare solo 3$ al mese (10 centesimi al giorno) e accedi a questo e ad altri contenuti riservati: sono webinar su comunicazione, digital marketing, comunicazione e tanto altro. Scoprili tutti!

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La foto di copertina è di Agê Barros on Unsplash

Innovazione e tempismo

C’è voluto l’anniversario delle video chiamate per far venire un mente a Fabio un piccolo mantra della letteratura dell’innovazione (se ne esiste una). Il tempismo di quando arriva una novità. Quando pensate di proporre qualcosa di realmente innovativo, tenete conto del fattore tempo? E che il mercato sia pronto per quello che state per proporgli?

Più domande che risposte in questo nuovo episodio di “Spam – è tutto grasso che cola”.

Spam – è tutto grasso che cola

Spam tutto grasso che cola - podcast copertina: oggi si parla di social network

Un podcast minimale e settimanale che si concentra su un particolare tema. Ogni lunedì Fabio parla di qualcosa che ha che fare con il mondo dell’innovazione (e anche un po’ del Sud Italia, ma non solo), solo per il gusto di parlarne.

Spam è come il grasso che, colando, dà il gusto alle cose. Ed è anche qualcosa di indesiderato, non richiesto, che arriva prepotente nelle vostre caselle mail. Sta a voi prendervi il coraggio di accettarlo e ascoltarlo.

Spam si ascolta solo tramite Patreon ed è riservato a chi dona almeno 10$ al mese.

La foto di copertina è di Alexandar Todov, via Unsplash.

Smart working is the new black

C’è un’azienda che fa realmente smart working. Lo fa da prima ancora che esplodesse il Covid-19. Di questo tipo di lavoro ne ha fatto un proprio punto di forza, anzi un vero e proprio stile di vita. Attenzione però perché se parliamo di smart working non ci riferiamo né al lavoro da casa né tantomeno al lavoro da remoto.

Uno dei fondatori di questa azienda è stato più volte ospite a Start Me Up. Con lui abbiamo parlato spesso di nomadismo digitale. Si perché oltre al lavoro smart, questa azienda ha anche a cuore un certo tipo di turismo. A giugno 2020 abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti perché Francesco Biacca di Evermind è stato con noi durante l’appuntamento mensile di Casi Studio, il format che vi porta alla scoperta delle strategie che stanno dietro il successo di una startup.

Fai la tua donazione e guarda il “Casi Studio” con Francesco di EverMind

EverMind, smart working company

Sulla carta Evermind è una vera e propria azienda ma, dando una semplice occhiata al loro sito, si comprende che dietro c’è molto più. Francesco e i suoi soci hanno nel tempo costruito un vero e proprio ecosistema di competenze che dal Nord al Sud Italia opera in modo smart. Tutte lavorano rigorosamente da remoto. Un modello accomunato da una visione collettiva che comprende una certa etica del lavoro, la fiducia, il rispetto dell’ambiente e dei lavoratori. Francesco lo ha spiegato anche durante il suo intervento al TEDxCapoPeloro. È stato lui a usare la frase “Smart working is the new black” quando ancora il Coronavirus non aveva costretto il mondo interno tra le mura di casa.

EverMind si occupa principalmente di digitale e turismo. Proprio su questo aspetto, questa azienda si è fatta promotrice di una serie di eventi dedicati a un tipo di turismo lento, dedicato alle aree interne e più nascoste di Italia.

I 26 giugno alle ore 17:00 durante l’appuntamento di giugno di Casi Studio con Francesco Biacca di Evermind ci siamo concentrati su cosa significhi davvero smart working e di come questa azienda è riuscita a costruire un modello vincente mettendo al centro la felicità e il benessere dei lavoratori e dei suoi clienti. L’accesso è riservato ai membri della community che donano almeno 15$ al mese a Start Me Up.

Fai la tua donazione e guarda il “Caso Studio” di Evermind

Cosa è Casi Studio?

Grazie a Casi Studio puoi scoprire le strategie che hanno permesso alle startup di successo di crescere. Mese dopo mese, i founder di alcune tra le migliori startup del Sud Italia stanno raccontato ai membri della community di Start Me Up le mosse e le strategie che hanno permesso ai loro progetti di portare valore a sempre più persone.

Dona almeno 15$: avrai accesso all’archivio dei Casi Studio passati.

Fai la tua donazione e accedi all’archivio di “Casi Studio”

Foto di Maya Maceka on Unsplash.

La gran storia di Martha Matilda Harper

Abbiamo pochi miti. Tra questi da oggi c’è Martha Matilda Harper, la donna a cui dobbiamo il concetto di franchising. Ma non è questo il motivo: la storia imprenditoriale di Martha Matilda Harper è ricca di ambizione, riscatto sociale e umanità.

Troppo bella per non dedicarci una puntata di “Spam – è tutto grasso che cola”.

Spam – è tutto grasso che cola

Spam tutto grasso che cola - podcast copertina: oggi si parla di social network

Un podcast minimale e settimanale che si concentra su un particolare tema. Ogni lunedì Fabio parla di qualcosa che ha che fare con il mondo dell’innovazione (e anche un po’ del Sud Italia, ma non solo), solo per il gusto di parlarne.

Spam è come il grasso che, colando, dà il gusto alle cose. Ed è anche qualcosa di indesiderato, non richiesto, che arriva prepotente nelle vostre caselle mail. Sta a voi prendervi il coraggio di accettarlo e ascoltarlo.

Spam si ascolta solo tramite Patreon ed è riservato a chi dona almeno 10$ al mese.

L’autore della foto di Copertina è sconosciuto / L’immagine è di dominio pubblico