Ogni mese un articolo che riguarda l’innovazione sociale, scelto dal blog di Agoghé. Un modo per allargare le vedute sul concetto di innovazione e uno stimolo per guardare il mondo con occhi diversi.
In principio fu l’asilo. Frotte di bambini in età prescolare seduti sull’erba, con fogli di carta, pastelli, giochi educativi. La location era un bosco, e il bosco era quello di Ostia Antica. L’esperimento era nato dopo aver osservato che nei paesi del Nord Europa l’asilo nel bosco era quasi una prassi, una tendenza consolidata. E poiché di boschi notevoli ne abbiamo anche in Italia, è sembrato più che naturale provarci.
Così è nato l’Asilo nel Bosco, che da Ostia ha raggiunto anche altre località italiane, fino a perdere quasi i connotati dell’esperimento, per diventare un vero e proprio metodo educativo.
La novità è che a settembre i bambini che hanno concluso il percorso della scuola materna potranno, se lo vorranno, tenere vivo il loro legame con la natura:
nascono infatti le elementari nel bosco, con una sperimentazione che coinvolge (inaspettatamente) la scuola pubblica e che porterà i piccoli alunni a studiare scienze, storia e matematica nei boschi di pinete del litorale romano.