Il mondo degli spirits, il mercato cioè che c’è dietro la creazione e il consumo di liquori, è uno di quelli più attivi al momento. In tanti hanno scoperto il piacere di bere cocktail realizzati con materie prime di qualità e sono sempre di più i bar e i locali dove è possibile gustare questo tipo di preparati. Ma c’è chi già immagina una fase successiva a questa. Un mercato dove gli appassionati potranno bere dei buoni cocktail anche in casa, senza per forza recarsi in un bar o in un locale. È quello su cui sta lavorando anche Giardini d’Amore, azienda che produce liquori di alta gamma che ha sede in Sicilia tra Messina e Catania. Insieme a Emanuela Russo e Katia Consentino raccontiamo la loro storia.
Ascolta Start Me Up dove e quando vuoi
Essere artigiani con stile
Il desiderio dei tre founder di Giardini d’Amore – oltre Emanuela e Katia c’è anche Giuseppe Piccolo – era quello di realizzare dei liquori che riuscissero a racchiudere i profumi della Sicilia. Per questo motivo hanno preferito mantenere una certa artigianalità nella loro produzione. Del resto, il liquorificio che i tre hanno rilevato nel 2011 apparteneva a un artigiano che ha insegnato loro le tecniche per poter produrre i liquori. A questo, i tre hanno aggiunto una nota di stile e di mistero che ha dato un nuovo significato all’intera produzione.
Un percorso fatto di sfide vinte con grande soddisfazione
La storia di Giardini d’Amore è interessante per le numerose sfide che fino ad oggi i tre founder hanno superato. Un percorso che naturalmente non si è fermato e che anzi è sempre ricco di spunti per migliorare. In ballo c’è anche questo cambio culturale che i tre perseguono e ci raccontano nel podcast: permettere al consumatore di gustare un buon cocktail anche a casa. Una sfida – l’ennesima – che il mondo del vino e quello del cibo in generale hanno già vinto grazie a tanto lavoro sul campo e nel settore della comunicazione. Giardini d’Amore ha le carte in regola per giocare la propria partita o, forse sarebbe meglio dire, gli ingredienti giusti pronti per essere mescolati.
Questo podcast è realizzato grazie a:
- Toti di muvgame.com;
- Thamara;
- Giacomo di strettoincarena.it;
- Riccardo di refacturing.it;
- Francesco di francesco-rigoni.com;
- Mattia di unevent.co;
- Angela;
- Daniela di dasminierollado.it:
- Francesco di idibgroup.com;
- Luca di facebook.com/bigdata4you;
- Francesco di ecofactory.eu;
- Alessio di makersvalley.net;
- Sonia di it.lita.co.
> Fai la tua donazione a Start Me Up su Patreon o Satispay, entra a far parte della community degli innovatori del Sud Italia e accedi a questi contenuti esclusivi!
> Commenta questo podcast sul gruppo facebook di Start Me Up e trova lavoro nel mondo startup.
> Iscriviti a Satispay con il codice promo STARTMEUP e ottieni 2 euro sul tuo account! Per info e dettagli, clicca qui.
La foto di copertina è di Louis Hansel @shotsoflouis via Unsplash