È un ritorno quello del PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione – a Napoli. Si, perché dopo 10 anni il 30 novembre e il 1° dicembre 2017 la finale nazionale dei progetti di impresa che vengono fuori dalle università italiane si terrà nella nel Complesso Universitario Federico II di San Giovanni a Teduccio.
L’edizione 2017, la quindicesima, ha come titolo “Connecting to the Future” e vedrà 66 progetti imprenditoriali provenienti da tutta Italia gareggiare per 4 premi settoriali di 25mila euro ciascuno: Cleantech&Energy promosso da IREN, ICT offerto da PwC, Industrial sponsorizzato da FS Italiane, Life Science sostenuto da Clinic Center.
Oltre alle migliori idee per ognuno di questi 4 settori, al termine della due giorni, sarà annunciato anche il vincitore assoluto del PNI 2017, che garantirà all’istituzione accademica di provenienza la Coppa Campioni PNI e al progetto scelto un ulteriore riconoscimento di 25mila euro da reinvestire nelle proprie attività hi-tech, messo in palio da FS Italiane.
In palio ci sono anche due Menzioni speciali – “Social Innovation” promossa da Global Social Venture Competition e “Pari Opportunità” istituita dal MIP Politecnico di Milano – e diversi Premi Speciali messi a disposizione da Ambasciate e da prestigiose aziende partner.
66 progetti in gara da tutta Italia
Il PNI mantiene intatta quella che è la sua caratteristica principale: un evento che ha l’obiettivo primario di stimolare il dialogo fra i principali stakeholder del mondo dell’innovazione e dell’impresa. Un ambito in cui l’Università italiana deve avere qualcosa da dire, visto che il 20% delle startup innovative italiane arriva dagli atenei. Lo dimostrano i numeri di questo evento: 66 progetti di impresa selezionati attraverso il round delle Start Cup Regionali. “Ancora una volta il sistema delle Università italiane – ha dichiarato il Presidente di PNICube Giovanni Perrone – dimostra il suo impegno concreto per lo sviluppo del Paese, attraverso progetti d’impresa che evidenziano la qualità, la creatività e la propensione imprenditoriale degli ecosistemi universitari dell’innovazione.”
Il PNI come ponte tra tradizione e innovazione
Come ogni edizione del PNI anche questa vede la collaborazione dell’università locale, in questo caso la Federico II. “La scelta di ospitare a Napoli, presso la Federico II, il Premio Nazionale per l’Innovazione è la testimonianza di quanto si voglia investire su economia della conoscenza e valorizzazione dei giovani talenti”, ha ricordato il Prorettore Arturo De Vivo durante la conferenza stampa. “Ospitare il PNI nel nuovo complesso universitario di San Giovanni a Teduccio, dove prima operava la fabbrica Cirio – ha rimarcato Mario Raffa, referente nazionale PNI 2017 – è la maniera migliore per sottolineare il legame tra la tradizione industriale di Napoli e della Campania e la nuova industria che si sta affermando”.
Oltre all’Università Federico II, questa edizione del PNI è organizzata in collaborazione con COINOR e l’Incubatore Campania NewSteel. Anche quest’anno Start Me Up è uno dei media partner dell’evento.