Si parla di cibo sin dal primo ospite in questa puntata numero 29, perché l’azienda che porta avanti ha già tre anni di vita e in questi giorni sta tentando la carta dell’estero. Mi riferisco a Pubster, app che permette ai gestori di locali di fidelizzare la propria clientela con un sistema di raccolta punti basato non sul consumo bensì sul numero di visite del cliente nel locale. “Il cliente non va premiato perché consuma di più – spiega Andrea Pastina, uno degli ideatori della app – ma perché torna sempre nello stesso posto”. L’applicazione è diffusa in buona parte dell’Italia centrale e ora il team tenta la carta della Romania. Inoltre in questo periodo chiunque metterà in contatto il proprio locale preferito con il team di Pubster riceverà 30 euro di buono Amazon. Come dire, l’espansione non si ferma.
Passiamo poi in Campania dove lunedì scorso si è svolto l’incontro mensile di NA StartUp. Per non avere il solito resoconto ho deciso di contattare uno degli ospiti dell’evento e dopo una breve consultazione con il padrone di casa (Antonio Prigiobbo) ho scelto di intervistare Giuseppe Rivello.
Giuseppe sta portando avanti un progetto di innovazione sociale dedicato alla cultura rurale. Nei territori del basso cilento si svolge infatti ogni anno il Palio del grano, una vera e propria gara finalizzata a mantenere viva le tradizioni rurali che costituiscono la bellezza di questi luoghi. In preparazione a questo evento ci sarà il Camp di grano, una summer school che raduna persone da tutta Italia per riflettere sui temi della terra e del raccolto. Fino al Primo luglio è possibile iscriversi compilando questo modulo.
A margine di questi due progetti c’è la Biblioteca del grano, una vera e propria raccolta di semi che vengono piantati per tramandare e diffondere culture un tempo molto diffuse in nome della varietà alimentare e vegetale.
Terminiamo parlando di libri perché sabato scorso abbiamo avuto il piacere di collaborare all’edizione messinese di #lettidinotte, iniziativa promossa da Marcos y Marcos su tutto il territorio nazionale. A Messina ha aderito la libreria Colapesce che oltre a Start Me Up ha coinvolto Agromobile e Donnafugata in una serata di letture, musica e buon vino. Abbiamo allestito un social wall in cui potete vedere tutto quello che è stato twittato durante quella sera.
In questa puntata dicevo abbiamo sentito colui che ha inventato insieme a Claudia Tarolo e Patrizio Zurru Letti di notte. Mi riferisco a Marco Zapparoli capo editore di Marcos y Marco con cui facciamo un po’ il punto sulla manifestazione, parliamo delle altre iniziative promosse dalla casa editrice che si sta impegnando nel coinvolgere attivamente i librai nella diffusione della lettura nel nostro paese. “Un passaggio quello delle librerie che spesso manca in tante iniziative legate alla cultura e al libro”, dice egli stesso ai microfoni di radiosmu. Un altro evento che cerca di avvicinare lettori e librai è Il giro di italia in 80 librerie che come l’anno scorso porterà le persone a scoprire le librerie italiane in sella a una bici. Il programma di quest’anno vedrà la carovana lungo tutta la costa adriatica e porterà nelle piazze italiane Chi l’ha letto? Un talk incentrato sul mondo della lettura. Infine cerco anche di capire le ragioni della crisi del libro in Italia e in un certo senso vengo smentito dalle parole di Marco. Come editore conosce storie di librerie di successo e ribadisce l’impegno della casa editrice di cui è a capo nel volerle sostenere nel loro impegno quotidiano nella diffusione della lettura. Un modo per dire che di cultura si può vivere, anche in Italia.
la foto di copertina è stata presa qui